“Il barattolo della vita”, applicato al matrimonio

Giovedì 12 dicembre 2013

Ieri ho affrontato una discussione con un caro amico in merito all'immagine che vedete qui sopra. A me sembrava che la bilancia pendesse dal lato del denaro e mi sono dichiarata non d'accordo. A lui invece pareva che le due cose fossero in equilibrio, spiegandomi che era la stessa cosa che desiderava per la sua vita.

Non che ritenga i beni materiali delle inutili cose, del resto il denaro è un mezzo fondamentale, ma sarà che sono romantica e idealista che per spiegare meglio il mio punto di vista gli ho raccontato questa storia (ATTENZIONE ATTENZIONE! STA PER AVVENIRE UN COPIA/INCOLLA! PER VERIFICARE LA GENUINITA' DEI MIEI POST SIETE PREGATI DI COLLEGARVI AL SITO COPYSCAPE.COM):

"Un professore, davanti alla sua classe di filosofia, senza dire parola prende un barattolo grande e vuoto di maionese e procede a riempirlo con delle palle da golf. Dopo, chiede agli studenti se il barattolo è pieno.

Gli studenti sono d'accordo e dicono di sì.

Così il professore prende una scatola piena di palline di vetro e la versa dentro il barattolo di maionese.

Le palline di vetro riempiono gli spazi vuoti tra le palle da golf.

Il professore chiede di nuovo agli studenti se il barattolo è pieno e loro rispondono di nuovo di sì.

Poi il professore prende una scatola di sabbia e la versa dentro il barattolo.

Ovviamente la sabbia riempie tutti gli spazi vuoti e il professore chiede ancora se il barattolo è pieno.

Questa volta gli studenti rispondono con un sì unanime.

Il professore, velocemente, aggiunge due tazze di caffé al contenuto del barattolo ed effettivamente, riempie tutti gli spazi vuoti tra la sabbia.

Gli studenti si mettono a ridere in questa occasione.

Quando la risata finisce il professore dice: "Voglio che vi rendiate conto che questo barattolo rappresenta la vita".

Le palle da golf sono le cose importanti come la famiglia, i figli, la salute, gli amici, l'amore; le cose che ci appassionano.

Sono cose che, anche se perdessimo tutto e ci restasse solo quello, le nostre vite sarebbero ancora piene.

Le palline di vetro sono le altre cose che ci importano, come il lavoro, la casa, la macchina, ecc.

La sabbia è tutto il resto: le piccole cose.

Se prima di tutto mettessimo nel barattolo la sabbia, non ci sarebbe posto per le palline di vetro né per le palle da golf.

La stessa cosa succede con la vita.

Se utilizziamo tutto il nostro tempo ed energia nelle cose piccole, non avremo mai spazio per le cose realmente importanti.

Fai attenzione alle cose che sono cruciali per la tua felicità: gioca con i tuoi figli, prenditi il tempo per andare dal medico, vai con il tuo partner a cena, pratica il tuo sport o hobby preferito.

Ci sarà sempre tempo per pulire casa per riparare la chiavetta dell'acqua.

Occupati prima delle palline da golf, delle cose che realmente ti importano.

Stabilisci le tue priorità, il resto è solo sabbia.

Uno degli studenti alza la mano e chiede cosa rappresenta il caffè.

Il professore sorride e dice: "Sono contento che tu mi faccia questa domanda.

E' solo per dimostrarvi che non importa quanto occupata possa sembrare la tua vita, c'è sempre posto per un paio di tazze di caffè con una persona cara".

Credo che questa visione si possa applicare anche al matrimonio, inteso come giornata delle nozze (spero che la vita coniugale di ognuno si fondi su basi costruite molto prima dei quel giorno!).

Vedo spose impazzire per il terrore della pioggia, per scegliere la bomboniera ad effetto, il vestito più costoso e la location più bella di quella dove ha festeggiato la cugina miliardaria. Io capisco, davvero, capisco e comprendo il desiderio di rendere un giorno tanto speciale il più perfetto possibile, ma a volte mi chiedo: è solo di questo che si tratta? Il matrimonio è sì un giorno importante, ma lo è per quello che avviene durante il rito: nasce una nuova famiglia. Sbaglio? Tutto il resto, tutto quel contorno bellissimo e ricco di dettagli, viene dopo, non deve offuscare il motivo che ha portato una coppia davanti ad un altare.

Lo dico contro il mio interesse forse, ma non è meglio riscoprire il significato profondo di questo giorno tanto atteso? Invitare solo gli amici più cari e fidati, i parenti più vicini, scegliere un celebrante che sappia raccontare davvero qualcosa di noi, offrire un ricevimento che permetta di condividere davvero il tempo che si trascorre insieme. Non basta questo a creare un'atmosfera intima, gioiosa, che faccia sentire tutti testimoni di qualcosa di unico?

Una volta che ci si è assicurati questo rimane spazio per le decorazioni, le sorprese, lo sfarzo e l'immagine, ma, come nell'esempio del barattolo della vita, anteporre la sabbia (le piccole cose) alle palline da golf (gli affetti) rischia di condurci su una strada che potrebbe regalarci davvero poche soddisfazioni.